Latte di olio extravergine su prenotazione – luglio 2023
Porta in tavola l’Italia più giusta: prenota i pregiati oli extravergini d’oliva di Calabria, Sicilia e Toscana, nati da progetti etici che danno nuova vita e opportunità a territori abbandonati e a rischio sfruttamento.
Rispettano le persone, liberano dalle mafie e conservano intatta la nostra terra per le prossime generazioni: gli oli extravergini d’oliva di Agrinova, Frantoio del Parco e Valdibella danno più valore ai tuoi piatti perché rappresentano un futuro migliore per tutti.
Scegli il progetto e prenota la tua latta, appena disponibile ti chiameremo per il ritiro.
Frantoio Del Parco – Toscana
L’olio “Antico Frantoio Del Parco” è il risultato di un progetto nato su iniziativa di cooperativa sociale Chico Mendes, cooperativa agricola Frantoio del Parco e Legambiente, alle quali nel 2016 l’Ente Terre Regionali Toscane ha affidato in concessione per 10 anni un antico uliveto e un frantoio abbandonati da anni, con l’obiettivo di recuperare il terreno e riattivare l’intera struttura produttiva.
La proprietà si estende per circa 200 ettari tra Rispescia e Alberese (GR) all’interno del meraviglioso contesto del Parco naturale della Maremma. Di questo antico uliveto 150 ettari sono certificati biologici: si tratta di circa 30 mila piante secolari rimaste abbandonate per anni, che grazie a questo progetto tornano a essere produttive. Dal 2016 grazie ai contributi ricevuti e alla vendita dell’olio sono state recuperate circa 10 mila piante (da cui sono stati prodotti 175 mila litri di olio) ed è stato possibile ristrutturare e riaprire il frantoio del Parco.
Nelle varie fasi produttive, durante tutto l’anno, vengono impiegate persone con diverse fragilità alle quali viene offerta un’occasione di guadagno e formazione: verso un modello che garantisca un efficace inserimento lavorativo, si colloca l’ingresso nel progetto del gruppo cooperativo Co&So e della cooperativa sociale Spazio Aperto Servizi, entrambi Soci della cooperativa Frantoio del Parco.
Questo olio extravergine biologico è un blend di diverse cultivar tipicamente toscane: leccino, frantoio, pendolino e moraiolo che danno all’olio un gusto intenso e corposo. Un extra vergine dal fruttato verde, con affascinanti sensazioni di erba e carciofo unite a piacevoli note di amaro e piccante. L’impiego consigliato è per tutte le minestre, in special modo quelle tipiche toscane come la ribollita o la minestra di cavolo nero, carni e verdure grigliate. Ottimo anche su piatti di pesce più elaborati e dal gusto intenso come il caciucco.
Valdibella – Sicilia
Valdibella è una cooperativa di agricoltori che operano secondo il metodo biologico, all’interno di un progetto sostenibile: coltivare la terra e le relazioni umane nel rispetto degli equilibri naturali e sociali. Valdibella nasce 22 anni fa nel territorio di Camporeale, area a forte vocazione agricola e rurale, affiancandosi alla comunità salesiana Itaca per inserire nel mondo lavorativo giovani con difficoltà.
I soci hanno scelto un percorso produttivo basato sulla valorizzazione di vitigni autoctoni come il Nero d’Avola, il Catarratto, il Perricone, il Grillo con i quali produciamo fini naturali. Ma coltivano anche altre colture tipiche del territorio siciliano: mandorle, che vengono trasformate in latte e crema; il grano antico Timilìa che diventa pasta e prodotti da forno; gli uliveti che restituiscono l’olio extravergine d’oliva. E ancora miele, legumi, conserve come sughi, pesti e succhi e prodotti ortofrutticoli freschi.
Per la varietà di prodotti da agricoltura biologica e per l’impegno della produzione di un cibo “buono, pulito e giusto”, Valdibella rientra tra le comunità del cibo di Slow Food. Aderisce all’associazione “Addiopizzo”, a favore di un’economia libera dalla mafia.
Agrinova – Calabria
Agrinova è una cooperativa agricola con sede a Caulonia (RC) ed ha come unico scopo quello di valorizzare e commercializzare i prodotti conferiti dai soci, tramite il condizionamento, confezionamento e trasformazione dei prodotti stessi. Dal 2015 parte della produzione di olive è stata convertita alla produzione biologica. È stata tra le prime organizzazioni ad aderire al movimento “Addio Pizzo”.
Il meccanismo di formazione del prezzo parte dalla identificazione di un prezzo adeguato per il produttore, in grado di coprire i costi di produzione e di consentire un margine netto al produttore.
La coltivazione delle olive dei soci Agrinova interessa il territorio della costa jonica dell’alto reggino e basso catanzarese, parte del basso cosentino tirrenico e zona tirrenica reggina preaspromontana.
Le varietà principali coltivate dai soci sono: la Geracese; la Carolea; la Sinopolese; l’Ottobratica; e altre varietà in quantità minore. La trasformazione delle olive in olio avviene in frantoi a ciclo continuo ad estrazione a freddo, ubicati tutti nei pressi degli stessi oliveti, garantendo l’estrazione dell’olio nella stessa giornata della raccolta.
L’olio extra vergine di oliva Agrinova, dal colore verde tenue, non è filtrato, ma decantato naturalmente. Ha un gusto e un odore armonico, fruttato medio, leggermente dolce con un lieve retrogusto amaro e piccante. Tra i fruttati medi, partecipando a vari concorsi a premi, ha ottenuto delle «gran menzioni».